L’idea di Casoli Pinta, nata senza alcuna velleità di spingersi troppo lontano, ma con un gusto forte per la sperimentazione artistica e culturale, è andata avanti consolidandosi sempre di più e diventando il “Museo sotto le stelle” apprezzato da turisti ed estimatori di ogni età e nazionalità. Questa inaspettata, quanto auspicata “notorietà”, ci ha offerto la possibilità di aumentare notevolmente il flusso di donazioni di opere da parte di pittori e scultori, e di ospitare un numero considerevole di visitatori incuriositi soprattutto dall’originalità della nostra proposta. Negli anni che si sono susseguiti, i contatti e la conoscenza con gli artisti sono andati sempre di più intensificandosi, determinando, da una parte, un clima che andava al di là del puro dipingere sui muri finendo per incidere positivamente sui rapporti interpersonali, dall’altra l’aumento del numero delle opere che, insieme a quelle provenienti dalla Biennale di pittura, senza troppi clamori, hanno gettato le basi, e oggi ne sono il nucleo portante, della nostra Pinacoteca d’Arte Contemporanea. Siamo così giunti all’ufficializzazione di un altro punto d’Arte di nostra ideazione e gestione totalmente volontaria. Un vivo ringraziamento alla costante vicinanza dell’Amministrazione Comunale di Atri che ci ha spesso consentito di muoverci con meno affanni, una vera e propria, illuminata, rarità. Ringrazio ancora oggi, a distanza di vent’anni, gli amministratori comunali del lontano 1996: il professor Nino Bindi e Gianni Ferretti, nostro compaesano, la professoressa Gabriella Liberatore e tutti gli altri che ci diedero l’input per tuffarci in questa esperienza che si consolida ulteriormente con la “Pinacoteca di Arte Contemporanea”, tenuta a battesimo in questa occasione e nella ricorrenza del ventennale. Un grazie dovuto al sindaco attuale dottor Gabriele Astolfi, all’assessore alla cultura Domenico Felicione e a tutta l’Amministrazione Comunale. Ringrazio personalmente tutti gli artisti che hanno creduto nelle nostre iniziative, offrendoci la possibilità di aprire un nuovo luogo d’arte a fronte di centinaia di chiusure e incurie. La Pinacoteca d’Arte Contemporanea Gasoli Pinta sarà sempre casa loro, un edificio tanto ideale quanto reale, che hanno contribuito a costruire dipinto dopo dipinto, scultura dopo scultura, con una passione infinita.

Roberto Topazio Presidente Associazione Culturale Castellum Vetus